10.4.08

San Francisco e la Fiamma Olimpica


xxolympicwintergames.blogspot.com_Article Antonella
E anche la sesta tappa del viaggio della torcia di “Beijing 2008” è passato indenne.
Alle 13 ore locali (ore 20 di Greenwich) ha preso il via la staffetta della fiaccola olimpica, nell’unica tappa americana. La prima tedofora era la campionessa olimpica di nuoto Lin Li (nella foto): ha iniziato la sua corsa portando in alto la torcia, tra due ali di folla che la incoraggiavano.
Il programma iniziale, che prevedeva 10 km di staffetta, è stato, all’ultimo momento e per l’ennesima volta, modificato, il tutto per sicurezza.
Le autorità di San Francisco hanno anche annullato la prevista cerimonia di chiusura organizzata nella Baia, sostituita da un'altra all'aeroporto, prima della partenza per Buenos Aires, settima tappa in programma domani.
La staffetta americana si è svolta lontano dal centro. Il percorso, tenuto segreto, é stato modificato e accorciato, la fiaccola a un certo momento é scomparsa in un magazzino per poi ricomparire successivamente non nelle zone storiche della città ma dirottata in quartieri periferici e semideserti, costantemente protetta.
Partita da piazza Nazioni Unite, è giunta fino alla sede del Consolato cinese, per proseguire poi per l’aeroporto. Mentre sul lungomare di San Francisco attendevano da ore migliaia di manifestanti, nella zona di Chinatown la comunità cinese, la più grande d'America, festeggiava l'unica tappa americana della fiaccola di Pechino.
And also the sixth one covers some trip of the torch of "Beijing 2008" it'is passed uninjured.
To the 13 local hours (times 20 in Greenwich) he has taken the by the relay race of the Olympic torch, in the only one it covers American. The first tedofora was the Olympic champion of swimming Lin Li (in the photo): she has begun its run bringing aloft the torch among two wings of crowd that encouraged her.
The initial program, that foresaw 10 kms of relay race, has been, to the last moment and for the nth time, modified, the everything for safety. The authorities in San Francisco have also annulled the anticipated ceremony of closing organized in the Bay, replaced by another the airport, before the departure for Buenos Aires, seventh covers scheduled tomorrow.
The American relay race is developed away from the center. The run, kept secret, has been modified and shortened, the torch to a certain moment has disappeared in a store for then to reappear not subsequently in the historical zones of the city but hijacked in peripheral and almost empty districts, constantly protected.
Departed by plaza United Nations, she has come up to the center of the Chinese Consulate to continue then for the airport.
While on the waterfront in San Francisco they had been attending for times thousand of demonstrators, in the zone in Chinatown the Chinese community, the greatest of America, celebrated the only one it covers American of the torch in Peking.
Et aussi la sixième étape du voyage de la torche de "Beijing" 2008 est passé indemne.
Par 13 heures locales (heures 20 de Greenwich) il a pris le feu vert le relais du flambeau olympique, dans l'étape unique Américaine. Le premier tedofora était la championne olympique de natation Lin Li (dans la photo): elle a commencé sa course en portant en haut la torche, entre deux ailes de foule qu'ils l'encourageaient.
Le programme initial, qu'il prévoyait 10 kms de relais, il a été, au dernier moment et pour la fois énième, modifié, le tout pour sûreté. Les autorités de San Francisco ont aussi annulé la cérémonie prévue de fermeture organisée dans la Baie, remplacée par une autre l'aéroport, premier du départ pour Buenos Aires, septième étape en programme demain.
Le relais américain s'est déroulé loin du centre. Le parcours, secret tenu a été modifié et raccourci, le flambeau à un certain moment a disparu dans un magasin pour puis réapparaître pas successivement dans les zones historiques de la ville mais déroutée en quartiers périphériques et semideserti, constamment protégée.
Partie de place Nations Unies, elle est parvenue jusqu'à le le siège du Consulat chinois pour puis continuer pour l'aéroport.
Pendant que sur la promenade de San Francisco ils attendaient depuis heures milliers de manifestants, dans la zone de Chinatown la communauté chinoise, le plus grand de l'Amérique, il fêtait l'étape unique Américaine du flambeau de Pékin.

3 commenti:

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Unknown ha detto...

posso dire che c'ero.......come sempre in america tutto e' preparato alla grande.....Embarcadero stracolmo di persone di ogni tipo etnia ecc....
sul palco un tipo che cantava (la copia di panariello misto fra Pierre e Lello Splendor) e che ha distratto la platea ......poi chi tifava Tibet .....chi Cina......chi Dafour......chi USA.........chi Burma.........ma la fiaccola non si e' vista.........alle 17,00 tutti hanno raccolto i loro festoni.....e via a casa......la fiaccola era gia' entrata in un garage dalle parti di Marina/Presidio
Cosa non sanno fare gli americani ......che magie.....
solo a loro e' possibile come mai? e la gente torna a lavorare con tutti i problemi che hanno.....accidenti adesso tocca anche a loro tirare la cinghia eccome!!!!!!!!!
speriamo che nessuno si svegli e si accorga che il sogno americano e' finito e che la realta' purtroppo e' tutta un'altra
di homeless nelle strade ce ne sono come non ne avevo mai visti nei miei 45 anni di visite qui
fa un po' paura.......non sono piu' una scelta di vita
ma purtroppo una maniera di vita
e fa una tristezza .....compassione
specialmente gli anziani vederli rovistare nei cassonetti dell'immondizia..........
per un pezzo di pane o qualsiasi cosa per sopravvivere
speriamo che la fiaccola non si spenga e con lei la speranza di un mondo migliore

Passion Still Lives Here ha detto...

Volarevia commento bellissimo.Non aggiungo altro,non vorrei sembrar retorico.GRAZIE. Lu