10.9.08

Paralimpiadi: 2 medaglie anche oggi

Passion_Still_Lives_Here_Article Gazzetta dello Sport
Pamela si è allenata tutti i giorni facendo viaggi di ore per poter essere a Pechino. Clara ha dimenticato di essere nonna per qualche giorno ("ma il pensiero era sempre per il piccolo Mirko") in modo da arrivare preparata alla Paralimpiade.
Il primo premio è arrivato proprio oggi. Nel tennistavolo, cl.2 (tetraplegici), Pamela Pezzutto, friulana di Sacile, ha conquistato l'argento, sconfitta in finale dalla cinese Liu J, mentre Clara Podda, cagliaritana di nascita ma romana di adozione, ha vinto il bronzo battendo 3-1 la francese Lafaye.
Una grande festa attende Pamela al ritorno a Mron di Brugnera, nei pressi di Pordenone, dove vive con il fidanzato Giuseppe, dopo essere nata a Sacile. Ha iniziato a praticare tennis tavolo nel 2005, dopo un incidente d'auto nel 2001. Uno dei tanti incidenti del sabato sera che l'ha portata a essere tetraplegica. In ospedale si è fidanzata con Giuseppe, che l'ha seguita insieme a mamma Luigina e papà Flavio.
Il bronzo italiano è opera di una nonna. Clara è infatti una della atlete più anziane presenti alla Paralimpiade: 57 anni, ha due figli (Danilo e Sonia) e un nipote, Mirko, di tre anni e mezzo, più un altro in arrivo. In carrozzina dal 1987 dopo un incidente accadutole mentre stava portando il figlio a scuola, Clara ha partecipato a quattro edizioni della Paralimpiade, la prima ad Atlanta nel nuoto. Poi è passata al tennistavolo, dove in coppia con Christina Ploner, altra azzurra, partecipa anche a tornei veterani con atleti normodotati.
Nell'atletica leggera Francesca Porcellato (classeT53) è giunta quinta con 58.83 nei 400 m in carrozzina, in una gara velocissima vinta dall'americana Jessica Galli con il record del mondo. Nel canottaggio, mentre Agnese Moro e Simone Miramonti raggiungono la finale B, accedono alla finale del doppio misto Daniele Stefanoni e Stefania Toscano, che hanno vinto la prova dei ripescaggi in 4:35.24, secondo tempo assoluto. Nel tennis in carrozzina, si sono svolte oggi le prove di doppio: Mario Gabelli e Fabian Mazzei accedono agli ottavi di finale battendo gli inglesi Jewitt e Simpson per 6-4, 6-4. Si fermano invece sia Giuseppe Polidori e Antonio Raffaele (cat.Quad), battuti dagli olandesi Dorrie Timmermans e Van Erp con il punteggio 0-6, 2-6, sia Silvia De Maria e Marianna Lauro sconfitte dalle giapponesi Okabe e Yaosa per 4-6, 0-6. Passaggio ai quarti di finale nel compound di tiro con l'arco per Alberto Simonelli con 112 punti e Fabio Azzolini con 107 punti. Nel tiro a segno si è invece chiusa con un settimo posto finale la prova di Antonio Martella nella pistola P3-25 mt SH1, nella gara vinta dal russo Lebedinski con il punteggio di 574 (200.7 nei tiri di finale). La gara di Giancarlo Iori si era invece fermata al preliminare (10° posto), mentre Oliviero Tiso ha chiuso al 18° posto.
Come era prevedibile, la Cina guida il medagliere con 77 medaglie (20 d'oro, 25 d'argento e 19 di bronzo), seguita da Gran Bretagna (19, 11, 9) e Stati Uniti (14, 6, 12). L'Italia è ventinovesima con 1 oro, 1 argento e 2 bronzi.

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