10.1.08

Ecco la nuova Ferrari: F2008

A Fiorano, nei giorni scorsi, è stata presentata la 54a Ferrari che prenderà parte al Campionato del Mondo di Formula 1, al via, a Melbourne, il prossimo 16 marzo.
Tolto il telo la nuova monoposto di Maranello è apparsa subito con una nuova aerodinamica: muso a “pesce martello”, “pinne” lungo tutta la carrozzeria, volante in technicolor – luci, lucette, display centrale multifunzione. La nuova F2008, leggermente più corta nel passo della sorella maggiore, la F2007, ha dato l’impressione di essere già pronta per riconfermarsi ai vertici
: il nuovo direttore tecnico della scuderia, Aldo Costa, non usa mezzi termini a riguardo ed afferma che la nuova sfida è pronta. Anch’essa si è adattata al nuovo regolamento Fia (Federazione Internazionale dell’Automobile) che, in sintesi, prevede meno elettronica e più sicurezza.
Ecco, appunto, la prima novità. Come prevede il regolamento, è stato introdotto il nuovo sistema elettrico, che sarà uguale per ogni monoposto: il cd SECU (Standard Electronic Control Unit) che risulta costituito da una centralina unica e da un software che sarà concluso e meglio reso noto a ridosso dell’inizio delle gare. L’introduzione di questo sistema ha portato all’eliminazione di diversi aiuti nella guida (ad esempio il controllo del motore in frenata ed il sistema di partenza assistito elettronicamente); ed ha apportato modifiche anche al cambio, in quanto, nonostante sia ancora un sistema a cambio veloce, lo si è dovuto adattare al software SECU e, quindi, velocizzarlo ulteriormente.
L’altra novità riguarda la sicurezza: sono state inserite nelle monoposto delle protezioni laterali, più alte rispetto alle precedenti, soprattutto nella zona del casco del pilota, in modo da attutire qualsiasi tipo di colpo o contraccolpo in un’eventuale uscita di pista o incidente. Conseguenza di queste modifiche, in primis, è stato l’aumento del peso della vettura. Le superfici aerodinamiche, inoltre, sono state tutte riviste, ma la configurazione che verrà impiegata a Melbourne, in occasione della prima gara, sarà totalmente diversa dall’attuale. È stato infatti programmato un intenso piano di sviluppo complessivo che si snoderà per tutta la stagione del Mondiale, con la conseguenza che la monoposto di Maranello verrà sviluppata, soprattutto a livello sicurezza, di gara in gara.
Sono state migliorate anche le sospensioni, onde evitare di soffrire in alcune piste, come è accaduto lo scorso anno. Il cambio, che subirà, quindi, un lavoro extra, è stato curato nei minimi particolari, modificandone le dimensioni. Per quanto riguarda il motore, invece, non è stato modificato nello sviluppo, ma nella nuova monoposto girerà un propulsore modificato per quanto attiene trombette, air box, iniettori e lubrificazione. Infine, per quanto riguarda la scocca, questa risulta ancor più scavata sotto le gambe del pilota e pance e cofano motore risultano ulteriormente rastremati. Attorno alla nuova aerodinamica, il sistema sospensivo è stato rivisto e si è sviluppato con essa. Distribuzione del peso e passo sono stati adeguati a quanto voluto dal nuovo regolamento, accogliendone la sfida, e usando, come base, l’esperienza acquisita nel corso dei GP della scorsa stagione, in riferimento al comportamento dei pneumatici Bridgestone.
Il neo direttore generale della gestione sportiva del Cavallino, Stefano Domenicali, afferma che la nuova F2008 è pronta per conquistare entrambi i titoli (mondiale e costruttori); nella conferenza stampa ha anche aggiunto: “Sappiamo che ci attende una stagione difficile ma il nostro gruppo è unito e continuerà a lavorare per raggiungere gli obbiettivi preposti”.
Ecco descritta la nuova F2008…”bugiarda”! Si, avete letto bene, “bugiarda” perché non sarà proprio quella che debutterà il 16 marzo: i tecnici della rossa di Maranello non hanno voluto mostrare il loro nuovo gioiellino agli avversari! Ora, dopo le prove effettuate da Raikkonen a Fiorano (miglior tempo sulla pista lunga 1.00.897), si aspettano i test che verranno effettuati a Jerez dalla prossima settimana per comprendere quale sia la vera arma letale che la Ferrari schiererà in questa stagione.
Forse, se fosse ancora vivo, Enzo Ferrari dovrebbe cambiare la frase che gli piaceva ripetere ad ogni presentazione: “Monoposto brutta, monoposto vincente”… voi che ne pensate???

1 commento:

Anonimo ha detto...

Hey are you a professional journalist? This article is very well written, as compared to most other blogs i saw today….
anyhow thanks for the good read!