18.2.08

Rocca e Zoeggeler: un week-end alla grande

xxolympicwintergames.blogspot.com_Antonella

Lo Slalom di Zagabria, valido per la Coppa del Mondo di sci alpino, ha visto sul gradino più alto del podio Mario Matt. L`austriaco ha amministrato nella seconda manche il vantaggio accumulato nella prima, chiudendo con il tempo di 1`51``36. Matt ha preceduto il padrone di casa, il croato Ivica Kostelic ed il connazionale Reinfried Herbst. Al quarto posto un ottimo e rinato Giorgio Rocca (1`52``08) che, dopo aver chiuso nella stessa posizione la prima manche, ha mantenuto un atteggiamento propositivo, sciando fluidamente e facendo vedere che nel finale di stagione darà battaglia. Per quanto riguarda gli altri azzurri in gara, da registrare il 13.o posto di Moelgg, il 14.o di Thaler e il 16.o di Deville. Per quanto riguarda i punti della classifica di Coppa del Mondo, l`austriaco Benjamin Raich non e` riuscito a sfruttare la giornata nera di Bode Miller (non qualificatosi per la seconda manche a causa del 36.o tempo), commettendo un errore che ne ha compromesso la gara. Buone notizie invece per la classifica di specialita`, dove Moelgg sfrutta l`uscita di Grange, riducendo lo svantaggio (che era di 91 punti prima di questa gara) nella Coppa del Mondo di slalom speciale. La CdM riprendera` il prossimo week-end in Canada (Whistler), dove sono in programma un Gigante e un Super G.

Nello slittino, invece, Zoeggeler ha fame di vittorie! Non è mica soprannominato "il cannibale" così per scherzo?! Il 34enne altoatesino, campione sulle piste ghiacciate di tutto il mondo, reduce dalla settima coppa del mondo, ha conquistato la terza sfera di cristallo consecutiva nelle due gare finali a Sigulda (Lettonia). Dopo il successo di venerdì scorso, è giunto secondo nella prova decisiva di domenica, vinta dal russo Albert Demtschenko con 67 millesimi di vantaggio. Terzo è il tedesco David Moeller, sempre in lizza con Zoeggeler per la coppa, prima di cedere il passo a Sigulda. Al carabiniere di Foiana bastava un settimo posto per essere al sicuro da ogni sorpresa, ma ha voluto dimostrare di essere il più grande ed ha spinto al massimo come solo lui sa fare, forte dei nove successi (compreso un Mondiale) ottenuti in passato sulla pista lettone. Zoeggeler ha così alzato al cielo il traguardo che vinse già nel 1998, 2000, 2001, 2004, 2006 e 2007 e si conferma il più grande campione nella storia della specialità con una rosa di ben 40 vittorie in coppa, quattro medaglie olimiche (due ori, un argento e un bronzo) e sette medaglie iridate (cinque ori e due bronzi). Un unico primato gli manca: eguagliare le10 coppe del mondo nello slittino singolo, che per ora (sottlineiamo per ora!) lo detiene l'austriaco Markus Prock. Zoeggeler, durante le interviste, non si sbilancia: «Andiamo avanti una stagione per volta. Mancano due anni alle Olimpiadi di Vancouver e la mia attenzione è rivolta a quell'appuntamento, poi vedremo».
Nel doppio, meritano gli azzurri Oberstolz/Gruber, che hanno chiuso la stagione al secondo posto, 20 punti dietro i tedeschi Leitner/Resch. Gli altoatesini hanno vinto l'ultima gara di Sigulda (nono successo in carriera e secondo di stagione).

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