9.6.08

Grazie Cittadella: è di nuovo serie B!

Passion_Still_Lives_Here_Article Antonella
Un articolo un pò di parte, se volete; un semplice ringraziamento. Interpretate il tutto come meglio credete, ma a crederci, oggi, siamo noi cittadellesi. Una piccola realtà in provincia di Padova che, grazie all'impresa di ieri dei ragazzi di mister Foscarini, torna alla ribalta della cronaca calcistica.
Un 2008 fortunato per Cittadella: dagli Alpini, all'arrivo della 13° tappa del Giro d'Italia, alla promozione nella serie cadetta.
Quest'ultima conquistata ieri: Cremonese-Cittadella termina con il risultato di 1-3. I granata, i nostri ragazzi, ribaltano la sconfitta interna subita nella gara di andata. Di Meggiorini, Coralli e De Gasperi le reti che valgono la cadetteria. Inutile il momentaneo pareggio di Viali. E' la seconda storica promozione in serie B.
Una squadra, un unico gruppo, una grande famiglia: i nostri possono contare su questo. Tutto ciò è alla base del "fenomeno" chiamato A.S. Cittadella.
Una storia che inizia nel 1973, con la fusione di 2 squadre cittadine: la Cittadellese (fondata negli anni 20) e l'Olympia Cittadella (classe 1948). Una realtà che fin dall'inizio ha, come filo conduttore, un unico nome: Angelo Gabrielli.
Angelo è IL Presidente, colui che crede nei suoi ragazzi, che ha formato questa famiglia allargata e che, comunque vada, è sempre presente, con il sorriso sulle labbra e la convinzione di chi pensa sempre positivo. Angelo è il presidente che, 8 stagioni dopo, ha appena riportato in serie B il Cittadella. Compirà 82 anni ad agosto; la festa, per lui, è tutta nei sorrisi e nell´emozione che gli ha regalato la sua squadra fino a fargli perdere fiato e voce: "Ho un gruppo infinitamente grande. Siamo arrivati a questo traguardo dopo anni di programmazione: abbiamo dimostrato di saper giocare bene a calcio. Onoreremo la serie B con correttezza e impegno", le sue prime parole di ieri.
Al triplice fischio finale dell'arbitro, esplode la gioia e la felicità di noi granata. Iniziano i caroselli nella piazza principale: bandiere, sciarpe, maglie. Qualsiasi cosa sia di color amaranto-granata va bene! Chi si è recato allo stadio Zini di Cremona può vedere da vicino la festa che stanno facendo i nostri ragazzi. Festa che è esplosa a Cittadella alle 21.33, quando il pullman della squadra ha varcato le mura medievali ed è arrivato nella piazza principale: 15 minuti per compiere 100 metri, tra due ali di tifosi che saltavano ed intonavano cori.
Poi la "piccola" festa. La presentazione dei ragazzi che ci hanno fatto sognare, che hanno giocato questi ultimi 95 minuti dando tutto: da Andrea "Ragno" Pierobon, a Joachim "Jack" De Gasperi, Claudio "Ciccio" Coralli, Riccardo "Meggio" Meggiorini; passando per il capitano Manuel Iori, Andrea "Manu" Manucci, Fabio Cozza, Andrea Turato, Gennaro Volpe, Alberto Marchesan, Davide Carteri, Daniele Di Benedetto, Roberto Musso ed Alessandro Campo. Senza tralasciare coloro che, anche se non hanno avuto un ruolo in campo nella giornata decisiva, sono comunque artefici del tutto: da Domenico Germinale, a Santos "Lulù" Oliveira, a Stefano Marchetti, Edoardo Gorini, Paolo Tricoli e Simone Villanova.
Con loro, il ringraziamento va fatto a tutta la società: dalla famiglia Gabrielli, a Mister Claudio Foscarini, ai preparatori, medici, magazzinieri, addetti ... insomma a tutta la grande famiglia granata.
Ma alla base, come detto, c'è un solo nome: Angelo. Grazie Presidentissimo, per averci creduto fin dall'inizio; per averci regalato ancora un sogno, l'ennesimo.

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