19.8.08

Romero, una raffica che vale il bronzo

Beijing 2008_Corriere della Sera & Agenzia ANSA Italia
XXIX Olimpiade in tempo reale:
All'inizio la speranza c'era. Il 24enne Diego Romero, origini argentine, aveva stupito tutti nelle prime prove sul campo di regata di Qingdao. Piazzandosi subito nelle posizioni di vertice della classifica, ha sempre giocato bene le sue carte puntando a una medaglia. Ma nelle ultime prove aveva fatto qualche passo indietro, presentandosi al via dell'ultima regata, quella per la medaglia, quinto in classifica. Ci voleva una rimonta per salire sul podio e Romero l'ha ottenuta. Piazzandosi terzo nella "medal race" ha conquistato il bronzo. E' la prima medaglia italiana ai Giochi in questa classe. L'oro è stato vinto dal britannico Goodison, argento lo sloveno Zbogar. Irraggiungibile l'inglese al comando della graduatoria, Romero aveva da superare davanti a sé lo svedese Mygren, il portoghese Lima e lo sloveno. L'unica possibilità per salire sul podio era metterli dietro a sè nell'ultima regata. E Diego ci riesce con due di loro. Non con Zbogar, che anzi nella "medal race" è secondo dietro al neozelandese Murdoch e arriva alla medaglia d'argento. Si gareggia, ancora una volta, con vento molto leggero, condizioni nelle quali serve molta concentrazione per sfruttare ogni situazione favorevole e non fare errori che diventerebbero irrimediabili. L'azzurro parte bene, alla prima boa è quarto. Il neozelandese e lo sloveno hanno già un buon vantaggio, poi c'è la Francia, che Romero supera nel primo lato di poppa. Da lì in avanti Romero può solo cercare il colpaccio, ovvero raggiungere i primi due. Ma è difficile, lo svantaggio è di circa 70 metri e rimane pressoché invariato. Il neozelandese vuole il successo personale e lo sloveno vede l'argento. Nessuno dei due si distrae. Non lo fa nemmeno Romero, che ha alle spalle, e lontani, Lima e Mygren. Diego gonfia la vela dell'ultimo lato verso la linea d'arrivo e pensa alla medaglia che va ad aggiungersi a quelle di Straulino, della Sensini, di Devoti. Una festa meritata: nel corso di tutte le prove Romero ha mostrato regolarità e senso tattico. Il successo di oggi non è frutto del caso e Diego può puntare con convinzione a migliorarsi a Londra 2012. Alessandra Sensini perde il comando della classifica nella gara del windsurf (classe Rs:x). Nell'ultima regata prima della "medal race" di domani, si è piazzata ottava. In testa alla classifica è tornata la cinese Yin Jian, grande antagonista dell'azzurra per la vittoria finale. Come in altre occasione, le condizioni divento leggero non hanno favorito l'azzurra. Per le medaglie tutto si decide domani. Nella classe Tornado Francesco Marcolini e Edoardo Bianchi hanno vinto l'ottava regata: anche in questa classe gli azzurri, ora terzi, possono puntare a medaglie.

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