19.5.08

Grenoble 1968 diventa un film

Passion_Still_Lives_Here_Article Antonella
19 maggio 1968: in un "mezzogiorno di fuoco", il delegato generale (Favre-Le Bret) fu costretto a interrompere il Festival di Cannes. Aveva 21 anni il Festival, nel 1968, come molti dei suoi frequentatori, e aveva già in sé le stimmate del mito, la Croisette era già un modo di dire e il tappeto rosso celebrava sfilate di grandi artisti.
Alcuni lo consideravano un angolo di paradiso cinefilo, un mondo a parte in cui immergersi per scoprire il mondo e le sue espressioni visive. Altri, in quel sontuoso Palazzo e in quel glamour che già si manifestava, individuavano in lei e nel suo direttore (a Cannes sono più che altro dei re, lo spoil system, beati loro, non esiste) il Sistema. Avevano ragione entrambi.
Il Festival fu interrotto dopo nove giorni, nessun premio, molti sit-in, nessun festeggiamento eclatante: una retrospettiva, una festa, un dibattito. Molti film in gara quell'anno non furono proiettati e vengono riproposti in questa 61ª edizione.
Uno di questo è quello sulle Olimpiadi invernali di Grenoble (1968) passate alla storia per il grande slam di Jean Claude Killy (vinse discesa, gigante e slalom).
Girato da Claude Lelouch (nella foto) e François Reichenbach, si intitola “Treize Jours en France” con musiche di Francis Lai.
I due registi raccontano nei 106 minuti del docufilm i 13 giorni dei decimi Giochi che per l'Italia passarono alla storia per gli ori del "rosso volante" Eugenio Monti, alla guida del suo bob (a due e a quattro) e di Franco Nones (nella 30 km di fondo).
Il docufilm indugia su ciò che precede la prova agonistica osservando le tensioni degli atleti e indagarne lo stato d'animo, in sintonia con la sua estetica che è un'apologia dell'intimismo prima ancora che dello sport.
Non è il film ufficiale delle Olimpiadi di inverno, non sono un film sportivo o un film a tesi, è semplicemente un film.
Alcuni cineasti che si trovavano a Grenoble nel febbraio 1968 per caso hanno filmato nel più grande silenzio ciò che accadeva vicino ad essi, ciò che accadeva in essi.
Vi danno a vedere oggi questi 13 giorni che scossero il loro mondo. Per chi volesse vedere il trailer del film cliccare qui

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