La prima medaglia d'argento per l'Italia alle Olimpiadi di Vancouver 2010 la porta al collo Pietro Piller Cottrer, 35 anni, nella gara dei 15 km a tecnica libera di sci di fondo.
Ieri sul suo sito ufficiale scriveva: "E finalmente si inizia. Domani si aprono le danze. E vi dico la verita` non vedo l`ora di scendere in pista e confrontarmi con i miei avversari".
E il confronto lo ha vinto. Pietro sale sul podio, dopo lo svizzero Dario Cologna, ex calciatore (oro) e prima del rappresentante della Repubblica Ceca Lukas Bauer (argento).
Il suo argento si aggiunge ai due bronzi vinti ieri, per la nazionale italiana, da Zoeggeler nello slittino e dal giovanissimo Pittis nella combinata nordica.
Deludente la prima gara delle azzurre
Hanno deluso, invece, Arianna Follis e Marianna Longa, impegnata nel fondo di 10 km.
Le aspettative erano buone, ma le italiane non sono mai state in gara per i primi posti.
Eppure la Follis è campionessa mondiale in carica, la Longa è vice.
Ma nella 10 chilometri a tecnica libera la Follis si è classificata solo undicesima e la Longa diciassettesima.
Tra le altre azzurre, Silvia Rupil ha chiuso quattordicesima, ma molto soddisfatta, essendo al debutto in una gara a questo livello.
Una conferma dopo il 6° posto di Canmore in Coppa, e un via libera per lei sia in combinata sia in staffetta. Sabina Valbusa e Marianna Longa, pur in ritardo al traguardo, sembravano soddisfatte della prova, in vista della staffetta e della combinata. (salvagente.it)
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