30.4.10

Motomondiale: le prove libere


Il Motomondiale 2010 torna in pista dopo la sosta forzata a causa del «no flight» per le ceneri del vulcano islandese. Ceneri che hanno costretto gli organizzatori a spostare il Gran Premio del Giappone del 25 aprile al 3 ottobre.

Il Circus delle due ruote riparte con il GP di Spagna (secondo appuntamento della stagione) in programma a Jerez de la Frontera.

Il week-end andaluso vedrà molti protagonisti che si contenderanno la bandiera a scacchi.

Valentino Rossi, con la sua voglia di mettere in carniere il secondo successo è, del plotoncino di piloti di testa, quello che maggiormente ha gradito la sosta forzata per la nube di cenere del vulcano Eyjafjallajokul. in questo modo ha avuto più giorni a disposizione per rimettersi dalla botta rimediata alla spalla nella caduta mentre faceva motocross.

Rossi è anche il campione uscente a Jerez e la sua voglia di vincere anche domenica, portandosi a quota 8 successi totali, è grande. Per il pesarese, così come a Losail, il primo avversario dal quale guardarsi è il compagno di team Jorge Lorenzo, con la sua voglia di sopravanzarlo. Lorenzo ha dimostrato di aver completamente recuperato dalla frattura alla mano rimediata nel pre-campionato e ha voglia di rivalsa dopo la caduta a Jerez della passata edizione, mentre battagliava per le prime piazze.

Va inserito anche Casey Stoner che, dopo lo scivolone in Qatar (mentre era al comando), deve mostrare di avere nervi saldi e capacità di sfruttare le potenzialità della sua Ducati. Stoner ha perso la corona di re di Losail, dopo tre successi di fila sulla pista nel deserto e si presenta al via della gara spagnola ancora a zero punti e, soprattutto, su una pista come quella andalusa che nelle ultime stagioni non è stata una delle più favorevoli alla Desmo16.

Da non sottovalutare la Honda. Dovizioso è reduce dal terzo posto nella gara d'apertura, mentre Dani Pedrosa non può fallire un altro appuntamento davanti al pubblico di casa.

Il week-end spagnolo è iniziato con le prove libere, che hanno più o meno confermato i rapporti di forza tra i big.

Il più veloce è stato l'australiano Casey Stoner: il pilota della Ducati ha fatto registrare il miglior tempo in 1'39"731 precedendo lo spagnolo della Yamaha, Jorge Lorenzo, e il compagno di squadra, l'americano Nicky Hayden, staccati di 144 e 417 millesimi. Quarto tempo per lo spagnolo della Repsol Honda Dani Pedrosa (1'40"200) che ha preceduto l'altra Yamaha di Valentino Rossi, a 628 millesimi da Stoner. Il pesarese non è al 100% a causa dell'incidente con la moto da cross: «La spalla mi fa ancora male. Non sarò al meglio visto che un incidente come quello che mi è capitato ha bisogno di almeno tre settimane per recuperare in pieno. Ad oggi ne sono trascorse solo due». Sesto Loris Capirossi (Rizla Suzuki). Decimo tempo per Marco Melandri (Honda Gresini), dodicesimo per Andrea Dovizioso (Repsol Honda) e quindicesimo per Marco Simoncelli (Honda Gresini).

In 125 prima giornata nel segno delle Derbi. Quattro moto ai primi quattro posti con Pol Espargaro il più veloce in 1'47"327 davanti ai connazionali Marc Marquez (Red Bull Ajo Motorsport) e Efren Vazquez (Tuenti Racing), staccati rispettivamente di 121 e 247 millesimi. Quarto tempo per il tedesco Sandro Cortese (Anant Mitsubishi Ajo). Lontani gli italiani: solo 17° tempo per Lorenzo Salvadori (Aprilia) e 21° per Luca Marconi (Aprilia).

Antonella Occhiolino


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